2° rassegna di narrativa Angolazioni presso la libreria L’Angolo delle storie- Avellino

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Antonio Prete, Consiglia Aquino e (seduta) Emilia Bersabea Cirillo

La libreria L’angolo delle storie è nata per essere una libreria per ragazzi, da un desiderio della fondatrice , la sensibile e colta professoressa Lia Tino. E’ una libreria arancione e verde, dove, appena entrato, percepisci che un giardino incantato può essere anche fatto da margheritone di legno che ti solleticano dai lati degli scaffali. I colori e l’odore della carta ti accompagnano nella ricerca di libri fantastici  sia nel titolo che nel contenuto e nelle forme. Fa da guida  Consiglia Aquino, la  nuova proprietaria, una sorta di Virgilia delle storie, che inforca gli occhiali, minuti per il suo viso minuto, e legge brani del libro scelto al bambino stupefatto.

E poi ci sono le caramelline allo zucchero, i dolcetti al cioccolato, acqua fresca, te, caffè, succhi  per gli accompagnatori, che cedono al fascino delle storie, esattamente come i  bambini che furono.

In questo spazio ai margini del centro storico di Avellino, l’ex rampa sant’Antonio Abate,  in quello che fu, prima del terremoto, uno dei quartieri più antichi e poveri della città, la libreria è diventata un luogo calamita, dove ci si da’ appuntamento per fare due chiacchiere, per parlare di libri e anche di quello che si vive in città. Molte associazioni fanno capo a Consiglia, ricorrendo alla sua ospitalità, per riunioni e per organizzare eventi: basti pensare agli amici della Dogana, a centro storico social district, alla scuola di teatro Vernicefresca, al gruppo di biblisti, a “IostoconErri, ai Presidi del libro.

E così, conoscendo Lia Tino da sempre e Consiglia Aquino da anni, essendo entrambe di Atripalda, abbiamo pensato di dar vita a incontri mensili con autori, perché ci parlassero, dal loro punto di vista, dal loro angolo, appunto, delle cose che scrivono, del perché scrivono, della loro storia letteraria e anche umana, del qui e dell’ora.

L’anno scorso la rassegna, che ha avuto ospite Antonella Cilento, Antonella Ossorio, Antonella del Giudice, Gabriella Genisi, Monica Pareschi, Luisa Cavaliere, Bruno Nacci,  si è conclusa con una indimenticabile lezione magistrale del prof. Antonio Prete su Giacomo Leopardi. La parte colta e curiosa della città ha affollato la libreria ed è rimasta, fino alla lettura dell’Infinito, in un ammirato silenzio.

Sull’onda dell’entusiasmo che ancora viviamo pensando a quell’incontro, sperando sempre in un pubblico curioso e affezionato, abbiamo organizzato quattro appuntamenti di narrativa  che qui sotto vi proponiamo.

Primo  della rassegna letteraria, il 25 settembre, con la scrittrice, finalista del Premio Strega 2014, Antonella  Cilento che presenterà ben due opere: “Bestiario Napoletano”, edito dalla Laterza e “La Madonna dei Mandarini”, pubblicato dalla casa editrice NN. Interverranno con l’autrice, Emilia Bersabea Cirillo e Carla Perugini.

Il 16 ottobre sarà il poeta Bruno Galluccio, con la Cirillo e Claudio Iandolo ad introdurci ne “La misura dello zero” – Einaudi.

L’interessante e necessario punto di vista dell’ultimo lavoro letterario di Generoso Picone  dal titolo “Matria” pubblicato dalla casa editrice irpina Mephite sarà al centro dell’incontro del 23 ottobre e che vedrà discutere insieme al direttore dell’edizione Avellino de Il Mattino anche Giuseppina De Rienzo, Franco Festa e la curatrice della rassegna.

L’ultimo appuntamento, il 20 novembre, è con Wanda Marasco, scrittrice finalista del Premio Strega 2015 che presenterà – insieme alla Cirillo e a Claudia Iandolo – al pubblico avellinese “Il genio dell’abbandono” edito da Neri Pozza.

Non ci resta che andare a cominciare.

ANGOLAZIONI cop

L’Irpinia che edita. L’Irpinia che scrive. Gli autori della casa editrice Mephite per un bel Natale.

mephite un bel natale